Montecchio Precalcino
Il toponimo Montecchio, da "monticulus" (piccolo colle) e Precalcino, da "praedium" (podere, fondo) e "calx-calcis" (calce), definisce in modo evidente le due realtà che compongono il territorio comunale, la collina e la circostante pianura formata dai poderosi strati alluvionali di bianche ghiaie del torrente Astico dai cui ciottoli di calcare si ottiene la calcina.
La presenza dell'uomo preistorico è testimoniata da vari reperti del Paleolitico Medio, dell'avanzato Neolitico, dell'Età del Bronzo e del Ferro (cultura Paleoveneta); la penetrazione e l'affermazione della civiltà romana sono testimoniate da tracce di una centuriazione e dalla regolamen tazione delle acque dell'Astico tramite un poderoso "murazzo" che ancora affiora a nord della collina. Una piccola necropoli tardo romana introduce al periodo longobardo e una spada carolingia allude alla fine del loro regno sotto l'incalzare della potenza dei Franchi.