Montecchio Maggiore si trova all’imbocco della valle dell’Agno, dove la statale di Recoaro si stacca dalla Padana Superiore. Alzando lo sguardo, il primo segno della nobiltà del luogo: due manieri medievali contrapposti, secondo la leggenda l’uno dei Montecchi e l’altro dei Capuleti, ovvero di Romeo e Giulietta, gli innamorati resi celebri da Shakespeare, ma nati dalla fantasia del vicentino Luigi da Porto, che proprio da queste parti era nato.
Poco distante, attraversando il centro storico, si raggiunge la palladiana villa Cordellina, una delle meraviglie architettoniche della provincia: residenza sontuosa e scenario per un grande ciclo di affreschi di Giambattista Tiepolo, con un bellissimo giardino, oggi teatro di convegni, eventi musicali e banchetti.