Il territorio del comune consiste in una stretta fascia che s’allunga dal corso del fiume Agno fino alla dorsale di spartiacque con la valle del Chiampo, disegnata dal monte Faldo (m 807) e dal monte Croce del Bosco (m 851). Il capoluogo si trova a fondovalle e ha nella chiesa romanica di S. Martino, oggi presso il cimitero, il monumento che rimanda alla sua fondazione altomedievale : è un edificio caratteristico per le massicce murature di pietra scura e il campanile inglobato in facciata, con tetto a capriate lignee e resti di affreschi giotteschi, che testimoniano del suo originario rango di pieve.
La strada che sale verso i boschi tocca Quargnenta, frazione di una certa rilevanza fin dal Medioevo, quando risultava essere dotata di un castello e di una chiesa di dignità parrocchiale; l’abitato si trova a 483 metri di quota e segna visivamente l’ingresso nella fascia montana del comune, dove permangono attività agricole tradizionali.