La mostarda di Montecchio avrà il marchio de.co. O ancor meglio, la ricetta castellana che verrà svelata a breve e la denominazione comunale servirà a disciplinare, nella qualità e particolarità gastronomica, le caratteristiche del prodotto tipico. In attesa quindi della mostarda perfetta, Montecchio si prepara ad una tre giorni dove la specialità castellana sarà la principale protagonista. Da venerdì a domenica prossimi piazza Duomo e via Roma saranno i palcoscenici di bancarelle per assaggi eno-gastronomici del condimento.
«Quest'anno ci saranno anche alcune novità mantenendo però il solco della tradizione tipica castellana» ha detto l'assessore alle manifestazioni, Leonardo Peotta. Il presidente della Proloco Alte Montecchio, Giuseppe Trevisan, ha evidenziato l'intenzione che la fiera della mostarda diventi una tradizione ed una data da non perdere per la città; mentre il sindaco Milena Cecchetto ha annunciato la presenza dei tre Montecchio gemellati con la città. «D'ora in poi questa fiera si svolgerà a fine novembre e diventerà un appuntamento fisso» spiega.
Venerdì prossimo alle 19 apertura ufficiale dell'expo in piazza Marconi con espositori ed assaggi delle aziende produttrici.
Alle 20 seguirà il gran galà della mostarda al PalaMostarda con gli allievi della scuola alberghiera di Recoaro (per prenotazioni: ufficio manifestazioni 0444 705721). Sabato invece dalle 10.30 fino alle 22 apertura degli stand espositivi; alle 15.30 verrà realizzata una forma di parmigiano. Domenica la manifestazione continuerà dalle 10 alle 22 con bancarelle, mercatino e vari stand. A.F.
IL GIORNALE DI VICENZA 23/11/2010
Informazioni: www.comune.montecchio-maggiore.vi.it