VILLAVERLA. Si è concluso il 38°concorso
Buon sangue non mente, anche in materia di vino. Il “38° concorso del Clinto”, organizzato dalla pro loco di Villaverla, con la collaborazione della Confraternita del Clinto e dell´Amministrazione comunale, ha infatti incoronato come miglior produttore tra i 39 in gara Marco Cason, di Sandrigo. Ossia, il nipote di Giuseppe Rossato, di Villaverla, per anni detentore del titolo. Il riconoscimento è stato consegnato durante una cena di gala in piazza delle Fornaci, alla quale hanno preso parte i produttori, per la prima volta in arrivo anche da fuori provincia, e numerose autorità tra cui il sindaco Ruggero Gonzo, il presidente Unpli di Vicenza Giorgio Rossi, la presidente del Consorzio Vicenza Nord Maria Grazia Oliviero. Per la politica, l´europarlamentare Sergio Berlato e il Commissario straordinario della provincia di Vicenza Attilio Schneck; entrambi hanno promesso di interessarsi alla protezione dei prodotti locali, clinto compreso.
Anche il menù ha valorizzato il territorio, grazie ai piatti studiati dalla Confraternita dei ristoratori DeCo.
Alle spalle di Cason nell´ordine Cesare Sottoriva (Ignago), De Rizzo Michele (Marano), Borgo Giuseppe e Fernanda (Villaverla) e Olivo Marsura (Sernaglia della battaglia, in provincia di Treviso). P.F