Lumignano si tinge di verde con la tradizionale festa dedicata ai «bisi», prodotto locale doc, pronta a partire questa sera. Due lunghi week end pensati per diffondere questa pregiata coltura e conoscerne le virtù attraverso ricette prelibate.
Durante le giornate di sagra, oggi, domani e domenica e l´intero prossimo fine settimana lunedì incluso, funzionerà un grandioso stand gastronomico dove si potranno gustare in particolare risi e bisi, lasagne coi bisi, coessin coi bisi, arrosto coi bisi, tenerella coi bisi e tante altre ricette tipiche da sagra veneta, con ampio spazio a prosecco, vini Doc dei Colli Berici, birra alla spina, cocktails analcolici e shottini. Il tutto al coperto e sotto le stelle una favolosa pista in acciaio da 240 metri per il ballo. Vicino allo stand gastronomico si potranno acquistare i gustosissimi «BISI», direttamente dai produttori di Lumignano. Chiunque avrà la possibilità di acquistare questa primizia tipica esclusivamente del territorio di Lumignano. Qui la coltivazione risale all´opera dei Benedettini che intorno all´anno Mille, plasmando ed adattando la morfologia del terreno tramite terrazzamenti, ottennero un prodotto di qualità che divenne nei secoli lustro e patrimonio del borgo ai piedi dei Colli Berici. La qualità dei Bisi di Lumignano è ancora oggi riconosciuta tanto che,per ragioni commerciali, vengono spacciati come tali piselli che non hanno nulla a che fare con le produzioni all´ombra del campanile di san Maiolo. La Commissione De.Co. di Longare ha recentemente adottato il disciplinare per la produzione e la vendita dei Bisi di Lumignano De.Co. Il documento, redatto con la collaborazione degli stessi produttori di piselli, si prefi gge di tutelare i coltivatori ed i consumatori di questo prodotto veramente locale simbolo della produzione agroalimentare tradizionale.
Fonte Il Giornale di Vicenza, 11 maggio 2012