TRA LE SPECIALITÀ CASEARIE NOSTRANE TROVIAMO PRODOTTI COME MORLACCO E STRAVECCHIO
Secondo l´Istat, nonostante la crisi, lo scorso anno le esportazioni di prodotti gastronomici italiani hanno fatto registrare ottime performance. I formaggi, in particolare hanno segnato un +7% rispetto al 2011, superando le 300 mila tonnellate, per un valore che ha sfiorato i 2 miliardi di euro.
Non a caso la tradizione casearia nostrana offre un´ampia scelta di prodotti di alta qualità ed ogni regione vanta gustosissimi formaggi tipici, che ogni giorno sono presenti sulle nostre tavole. Ed anche la nostra provincia non fa eccezione, a cominciare dall´Asiago, uno dei più gustosi e apprezzati formaggi a livello nazionale, tutelato dal marchio DOP. Accanto a questo meritano tuttavia una menzione prodotti d´eccellenza come il Caprino fresco e quello stagionato, la Crescenza, il Grana Padano, il Provolone Valpadana e il Bastardo del Grappa. Senza dimenticare alcuni straordinari prodotti a marchio De.Co. come il Castelgrotta di Schio, il formaggio di Altissimo o il Verlata di Villaverla.
Il Morlacco è probabilmente il formaggio più saporito della provincia. Originario della regione slava compresa tra Istria e Dalmazia, questo formaggio arrivò nell´alto vicentino grazie ai pastori che qui si stabilirono attorno al XIII secolo. Allora era ottenuto con latte di capra, sostituito oggi da latte vaccino. Il Morlacco è di due tipi: d´Alpeggio e di Burlina. Il primo si produce nel Massiccio del Grappa, nelle malghe del versante vicentino, che praticano la monticazione da giugno a settembre. Un´altra specialità molto apprezzata è lo stravecchio di malga dell´Altopiano di Asiago, un formaggio stagionato a pasta dura semicotta, ottenuto da latte vaccino crudo con l´aggiunta di caglio e di sale. È prodotto nel periodo di alpeggio con latte di vacca bruna alpina, frisona e rendena. Ha forma cilindrica e presenta una crosta sottile giallo ocra. L´ambiente di allevamento è di fondamentale importanza: si svolge infatti sui pascoli naturali, in altimetrie superiori ai 700 metri.
Non a caso la tradizione casearia nostrana offre un´ampia scelta di prodotti di alta qualità ed ogni regione vanta gustosissimi formaggi tipici, che ogni giorno sono presenti sulle nostre tavole. Ed anche la nostra provincia non fa eccezione, a cominciare dall´Asiago, uno dei più gustosi e apprezzati formaggi a livello nazionale, tutelato dal marchio DOP. Accanto a questo meritano tuttavia una menzione prodotti d´eccellenza come il Caprino fresco e quello stagionato, la Crescenza, il Grana Padano, il Provolone Valpadana e il Bastardo del Grappa. Senza dimenticare alcuni straordinari prodotti a marchio De.Co. come il Castelgrotta di Schio, il formaggio di Altissimo o il Verlata di Villaverla.
Il Morlacco è probabilmente il formaggio più saporito della provincia. Originario della regione slava compresa tra Istria e Dalmazia, questo formaggio arrivò nell´alto vicentino grazie ai pastori che qui si stabilirono attorno al XIII secolo. Allora era ottenuto con latte di capra, sostituito oggi da latte vaccino. Il Morlacco è di due tipi: d´Alpeggio e di Burlina. Il primo si produce nel Massiccio del Grappa, nelle malghe del versante vicentino, che praticano la monticazione da giugno a settembre. Un´altra specialità molto apprezzata è lo stravecchio di malga dell´Altopiano di Asiago, un formaggio stagionato a pasta dura semicotta, ottenuto da latte vaccino crudo con l´aggiunta di caglio e di sale. È prodotto nel periodo di alpeggio con latte di vacca bruna alpina, frisona e rendena. Ha forma cilindrica e presenta una crosta sottile giallo ocra. L´ambiente di allevamento è di fondamentale importanza: si svolge infatti sui pascoli naturali, in altimetrie superiori ai 700 metri.
@IL GIORNALE DI VICENZA