La patata De.Co. “Monte Faldo” esce dai confini dell´area di produzione. In Consiglio a Trissino modificato il regolamento sovracomunale per la commercializzazione del tubero, affinché possa essere esportato oltre i confini dei 5 Comuni partecipanti. Per garantire la riconoscibilità della “Monte Faldo”, oltre al marchio, saranno fornite ai produttori reti di confezionamento uniformi.
«L´istituzione della “De.Co” è stata un passo condiviso da tutti i Comuni per sostenere il reddito degli agricoltori - spiega l´assessore Camilla Rubega - Per ora, il prodotto non richiama pubblico qui sul posto, quindi il metodo per aiutare i produttori è l´esportazione dai confini di coltivazione». Il consigliere Massimo Follesa di “Cittadini attivi Trissino Anch´io” ha chiesto: «Come potrà avvenire la vendita? È previsto un regime sanzionatorio per chi cerca di imbrogliare sulla “De.Co.”? Esiste una tutela interna dei produttori, per evitare sperequazioni?». L´assessore Rubega ha risposto: «La vendita potrà avvenire solo dai produttori dell´elenco “De.Co.” e non è ancora previsto un regime sanzionatorio, che sarà di competenza della commissione sovracomunale. La produzione è talmente limitata da non consentire differenze tra i produttori».
Fonte Il Giornale di Vicenza, 16 maggio 2012