Tutto è nato nel 2005, con l'obiettivo di valorizzare i prodotti agricoli e del territorio collinare di Selva di Trissino, in particolare la patata, un prodotto che garantisce ottimi risultati sia in termini di qualità che di quantità, grazie alle condizioni pedo-climatiche del territorio collinare trissinese.
Per riuscire a far assaporare la genuinità e le qualità delle patate di Selva si è deciso di prepararle e distribuirle sotto forma di gnocchi fatti a mano, riprendendo le ricette della tradizione contadina ed ecco la Festa del Gnocco, un'esaltazione della patata, ma anche l'occasione per far conoscere a apprezzare tutti i prodotti del territorio.
Quest'anno però la festa assume un sapore speciale perchè grazie al marchio De.Co. la patata si presenta con un valore aggiunto. Al termine di un percorso iniziato in occasione della festa dello scorso anno, e frutto della collaborazione fra cinque comuni (Trissino e Nogarole capofila, a cui si sono aggiunti Brogliano, Cornedo e Valdagno) è stata completata la procedura che aggiunge qualità, anche formale, ad un prodotto già apprezzato per le sue caratteristiche.
«Va detto - precisa Camilla Rbega, assessore alle attività produttive del Comune di Trissino - che quello che caratterizza la nostra patata non è tanto il seme, quanto le caratteristiche del microclima» come dire che la vera patata De.Co. del Monte Faldo può essere coltivata soltanto qui.
Altro aspetto su cui le amministrazioni si sono soffermate nella definizione del disciplinare è l'impegno per avere un prodotto il più possibile naturale.
Strettamente legato a questo il fatto che, attraverso la produzione della patata, si possa recuperare il territorio, garantendone la manutenzione. Già 15, solo a Trissino, le richieste di produrre patate De.Co. A coronamento del percorso, il comitato è al lavoro per ottenere il marchio anche per i gnocchi
Fonte Il Giornale di Vicenza, 2 settembre 2011