IL GIORNALE DI VICENZA
Giovedì 22 Gennaio 2004
In mille per gustare 500 chili di broccolo fiolaro
Oltre un migliaio di visitatori e più di 500 chili di broccoli. Questo il primo bilancio della due giorni enogastronomica dedicata al broccolo fiolaro organizzata lo scorso fine settimana a Creazzo: «Un bilancio di tutto rispetto - afferma il sindaco Gervasio Cortiana - in grado di ben testimoniare il successo di una manifestazione che ogni anno vede accrescere la propria fama».
Rispetto alle scorse edizioni, la sagra di quest'anno ha introdotto alcune importanti novità. Prima tra tutte il luogo: non più la collina della Rivella (territorio di coltivazione esclusivo del prezioso ortaggio) ma la piazza del Comune, più spaziosa e soprattutto facile da raggiungere.
La seconda novità era la presentazione della denominazione comunale di Origine, un marchio di garanzia suggerito direttamente dal grande enologo Luigi Veronelli che d'ora in avanti tutelerà la qualità del tipico broccolo di Creazzo sulle tavole di tutto il mondo.
Lo stesso Veronelli - grande estimatore del broccolo fiolaro - è atteso in visita alla fine del prossimo febbraio, ospite di un incontro sul tema organizzato dall'assessorato alla cultura.
Ma, al di là delle novità di carattere organizzativo, il centro della scena è stato come sempre occupato proprio dal fiolaro, "signore" assoluto di decine di diverse ricette preparate dalle mani di dieci chef d'eccezione.
Giovedì 22 Gennaio 2004
In mille per gustare 500 chili di broccolo fiolaro
Oltre un migliaio di visitatori e più di 500 chili di broccoli. Questo il primo bilancio della due giorni enogastronomica dedicata al broccolo fiolaro organizzata lo scorso fine settimana a Creazzo: «Un bilancio di tutto rispetto - afferma il sindaco Gervasio Cortiana - in grado di ben testimoniare il successo di una manifestazione che ogni anno vede accrescere la propria fama».
Rispetto alle scorse edizioni, la sagra di quest'anno ha introdotto alcune importanti novità. Prima tra tutte il luogo: non più la collina della Rivella (territorio di coltivazione esclusivo del prezioso ortaggio) ma la piazza del Comune, più spaziosa e soprattutto facile da raggiungere.
La seconda novità era la presentazione della denominazione comunale di Origine, un marchio di garanzia suggerito direttamente dal grande enologo Luigi Veronelli che d'ora in avanti tutelerà la qualità del tipico broccolo di Creazzo sulle tavole di tutto il mondo.
Lo stesso Veronelli - grande estimatore del broccolo fiolaro - è atteso in visita alla fine del prossimo febbraio, ospite di un incontro sul tema organizzato dall'assessorato alla cultura.
Ma, al di là delle novità di carattere organizzativo, il centro della scena è stato come sempre occupato proprio dal fiolaro, "signore" assoluto di decine di diverse ricette preparate dalle mani di dieci chef d'eccezione.
Tra le molte proposte servite ai tavoli dai volontari del "broccolo", si segnalano il classico cotechino, la selvaggina ripiena di broccolo, le crespelle servite con polpettine di pomodoro, le crepes con mandorle e gorgonzola, per terminare con l'ennesima gustosa novità della sagra: il "Broccolino", il distillato a base di broccolo fiolaro.