IL GIORNALE DI VICENZA
Mercoledì 20 Gennaio 2010
CREAZZO.La festa si concluderà il 24 gennaio
Il broccolo ora diventa il “motore” del paese
Successo anche negli Usa è usato da celebrati chef Il sindaco: «Promozione reale per il territorio»
«Da festa dedicata ad un ortaggio tipico a occasione di reale promozione e sviluppo per il territorio».
Con questo impegno il sindaco di Creazzo, Stefano Giacomin, ha inaugurato l'11esima edizione della sagra del broccolo fiolaro che si svolgerà fino al 24 gennaio al polisportivo comunale.
La manifestazione, nata su impulso dell'attuale assessore alla cultura Mirella Olivieri, negli anni si è sviluppata sempre più, grazie all'impegno di Comune e Pro loco, coltivatori, ristoratori locali e tanti volontari che insieme hanno fatto conoscere in tutta Italia e nel mondo questo ortaggio tipico di Creazzo.
«Vogliamo creare una filiera diretta, controllata e con protocolli condivisi, che coinvolga coltivatori, produttori e ristoratori», ha detto il vicesindaco Giuseppe Serraino annunciando anche l'idea di creare una “Confraternita del broccolo fiolaro”. Il broccolo di Creazzo, che dal 2008 ha il marchio De.Co (denominazione di origine comunale) viene coltivato nella zona collinare del paese.
L'ortaggio creatino ha già sfondato i confini nazionali, arrivando negli Usa grazie all'invio delle sementi da parte del consorzio “Vicenza è” per l'orto di lady Obama ed è noto anche a Milano, grazie allo chef, originario di Creazzo, Carlo Cracco.
Non manca, infine, come ha ricordato l'assessore provinciale all'agricoltura Luigino Vascon, l'attenzione da parte della Provincia per la valorizzazione e la tutela del broccolo di Creazzo e della sua trasformazione.