IL GIORNALE DI VICENZA
Giovedì 11 Marzo 2010
AGRICOLTURA. Soddisfazione di Balestro
Broccolo fiolaro, annata positiva: più di 100 mila cespi
In pochi anni la produzione è stata moltiplicata cinque volte
VICENZA
È soddisfatto, Paolo Balestro, presidente dei produttori che hanno fondato l'“Associazione coltivatori terre di Creazzo". Il bilancio dell’annata per il broccolo fiolaro (ormai la stagione va chiudendosi, nonostante la neve faccia pensare a un prolungamento dell’inverno) è senz’altro positivo. E non solo perché sono in tanti a cercare “i broccoli del presidente” - sorride l’interessato, un po’ imbarazzato dagli elogi dei consumatori - ma perché la produzione ormai è stabilizzata su un quantitativo che solo dieci anni fa era impensabile. I sei produttori della sua associazione, ma anche gli altri (in tutto sono una decina) hanno portato a 100-120 mila le piante, anzi i “cespi” prodotti. Inoltre, il riconoscimento del marchio di qualità da parte del Csqa, il timbro delle “Terre del Palladio” e l’apprezzamento sempre crescente hanno contribuito a consolidare una nicchia produttiva e gastronomica che ormai è un “caso” in Italia. «I produttori hanno «accettato la sfida della globalizzazione per dimostrare che i consumatori preferiscono ancora i prodotti genuini». La tipicità del broccolo, ricorda Vladimiro Riva, è stata anche analizzata i n una laurea.